Viaggiare lungo i corsi
fluviali rispecchia una delle più antiche tradizioni russe.
L’immensità del paese e la maestosità dei fiumi che si riversano in 5 mari
diversi, hanno privilegiato la navigazione, che per lungo tempo è stata
l’unica via per poter raggiungere anche i luoghi più reconditi di questo
continente. Oggigiorno numerosi corsi navigabili permettono di collegare
le città più prestigiose di questo paese, grazie alla costruzione dei
grandi canali e delle dighe di sbarramento. Da Mosca a San Pietroburgo navigando sul Volga, la “madre dei fiumi russi”, i
grandi laghi della Carelia e la Neva, la via delle acque è aperta da metà
maggio alla fine di settembre. Le due città principali del paese, Mosca e
San Pietroburgo, sono collegate tra di loro e l’itinerario è ricco di
testimonianze religiose e spirituali della vecchia Russia. Ora le navi
fluviali sono divenute un confortevole mezzo di trasporto che permette di
accedere alle ricchezze architettoniche più insospettate e d’apprezzare la
bellezza dei grandi spazi aperti.
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