La giraffa è un genere di mammifero artiodattilo.
Originaria dell'Africa, è il più alto animale terrestre, nonché il più
grande ruminante esistente. Tradizionalmente il genere contiene una singola
specie, Giraffa camelopardalis L., con nove sottospecie. Le giraffe adulte
possono raggiungere un'altezza di 4–6 m; i maschi sono più alti delle
femmine. Il peso medio si aggira intorno ai 1200 kg nei maschi e agli 800 kg
nelle femmine. Sebbene le giraffe vivano generalmente in gruppi, la
composizione di queste unità tende a essere aperta e in continua evoluzione.
Tra i vari membri sono pochi i legami sociali forti, e le aggregazioni di
solito cambiano membri ogni poche ore.
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Per tutto l'anno, i maschi si affrontano in combattimenti
a volte violenti. Siccome utilizzano prevalentemente il collo, gli
anglosassoni hanno chiamato questi scontri «collaggio». La lotta viene
talvolta scatenata da un maschio provocatore che si avvicina a un altro
maschio e gli si pone di fronte, spavaldamente eretto sulle zampe rigide. Se
l'altro adotta lo stesso atteggiamento, la lotta è ingaggiata. In genere, la
sfida inizia in modo cortese: i due rivali si affiancano lentamente, con le
zampe allargate, nello stesso senso o in senso opposto; iniziano a muovere
ritmicamente la testa e incurvando il collo lo sbattono con forza contro
quello dell'avversario, cercando di colpirlo con gli ossiconi. Quindi
cominciano a sospingersi, appoggiando tutto il peso del corpo contro il
fianco dell'altro. Se non basta, aumentano la violenza dei colpi, di cui si
sente il rumore a parecchie centinaia di metri di distanza. Per colpire
l'avversario, l'attaccante deve dondolare la testa con forza e quindi non
può più padroneggiarne la traiettoria. È facile, perciò, per il suo
avversario, evitare l'urto. Infatti, la maggior parte dei colpi non
raggiunge il bersaglio e, in genere, questi tornei non hanno gravi
conseguenze.
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