Il tasso del miele predilige la savana e la foresta; è
assente nelle regioni estremamente aride o estremamente umide. Pur essendo
onnivoro, è innanzitutto un predatore, e si nutre di piccoli mammiferi,
uova, insetti, rettili (inclusi serpenti velenosi come mamba o cobra), o
persino piccole antilopi. Possiede inoltre una resistenza al veleno; infatti
dopo un eventuale morso da parte del serpente, l'animale invece di andare
incontro alla morte dorme per circa due ore, dopodiché riprende conoscenza e
continua a cacciare. Il tasso del miele è lungo circa 1 m (di cui un quarto
di coda), alto 30 cm al garrese, e pesa fino a 13–14 kg. Ha una
corporatura estremamente robusta e muscolosa, che gli consente di
confrontarsi con animali di taglie molto più grandi. Ha una grossa testa con
un muso simile a quello di un bradipo, ma con una dentatura che ricorda di
più un cane; ha zampe corte e piccole orecchie rotonde. Ha pelo nero e
irsuto nella parte inferiore del corpo, mentre il dorso è argenteo dalla
corona fino alla coda.
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Il tasso del miele è un animale schivo, difficile da
osservare e da avvicinare. Vive solitario o in coppia, con i cuccioli.
Nonostante le dimensioni non eccezionali, se si sente in pericolo reagisce
attaccando con grande ferocia e determinazione, e non sono rari i casi in
cui uno o più tassi riescono a mettere in fuga animali di taglia ben
superiore.
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